Nuova Regolamentazione F-gas
Novità in arrivo sul fronte della regolamentazione europea degli F-gas. Quali sono i cambiamenti più importanti e cosa cambia per chi lavora con gli impianti realizzati con i gas fluorurati? Ecco una panoramica completa di tutte le novità sancite dall’Unione Europea.
Cosa sono gli F-gas
Prima di addentrarci nei dettagli della nuova regolamentazione F-gas, è bene ricordare cosa si intende con questa sigla. F-gas indica tutti i gas fluorurati, ovvero i gas artificiali utilizzati in una vasta gamma di applicazioni industriali. Questi gas sono spesso usati come sostituti delle sostanze dannose per l’ozono, ma purtroppo, essendo potenti gas serra, contribuiscono negativamente al cambiamento climatico.
Ad occuparsi della manutenzione refrigeratori, condizionatori, pompe di calore e tutti la serie di impianti che contenenti gas fluorurati sono soltanto tecnici altamente specializzati muniti del requisito fondamentale per poter installare e lavorare a contatto con queste particolari apparecchiature. Qual è questo requisito? Il patentino F-gas, la certificazione di cui ogni tecnico qualificato deve essere munito. Come i frigoristi di Breda Servizi Tecnici che da oltre 25 anni lavorano con impianti e apparecchiature contenenti gas fluorurati erogando servizi professionali e certificati a norma di legge.
E a proposito di legge, cosa cambia con la nuova regolamentazione?
Nuova regolamentazione F-gas: ecco cosa cambia
Come ben sappiamo, da anni ormai uno degli obiettivi dell’Unione Europea è quello di ridurre i limiti di F-gas immessi sul mercato. Una riduzione che garantisce anche il rispetto del protocollo di Montreal ovvero lo strumento operativo dell’UNEP, il Programma Ambientale delle Nazioni Unite e che si allinea al Regolamento F-Gas (UE n. 517/2014) e all’European Green Deal.
Ed è proprio in quest’ottica che nasce la proposta di revisione alla Regolamentazione Europea F-Gas che prevede limitazioni molto più restrittive all’uso e all’importazione dei gas fluorurati.
Fortunatamente il nostro Paese ne esce positivamente in quanto la Banca dati F-gas, il cui lavoro è particolarmente prezioso per tutti i venditori, le imprese e gli operatori che lavorano con i gas fluorurati è stato ritenuto un modello d’eccellenza a livello europeo. Si è auspicato che gli Stati membri lo prendano ad esempio.
Tra i punti salienti della nuova regolamentazione spiccano:
- Capitolo II, Articolo 10
- Annex IV par.18
- Annex IV par. 11 e 12
- Articolo 8, par.6
- Capitolo V, articolo 24
- Explanatory Memorandum, punto 4
- Annex VII.1
- Capitolo I, Articolo 3
In particolare il Capitolo II, Articolo 10 focalizza l’attenzione su un punto fondamentale, di cui vi abbiamo accennato poche righe fa. Ovvero l’importanza della formazione. Tutti gli Stati dell’Unione Europea dovranno infatti adeguare i loro programmi di certificazione che dovranno riguardare la prevenzione, i regolamenti, le norme, la movimentazione sicura delle attrezzature, il recupero dei gas e tutti gli aspetti relativi all’efficienza energetica.
Particolarmente interessante anche l’Annex VII.1 che stabilisce un taglio considerevole della quantità di idrofluorocarburi. Quantità che dovrà scendere fino a un massimo di 41.701.077 tC02e entro il 2026 e 4.200.133 tC02e entro il 2048.
Obiettivo primario è dunque accelerare il phase-down degli HFC attraverso l’introduzione di nuove restrizioni relative al loro utilizzo in particolari applicazioni, con diversi range temporali in funzione della specifica applicazione.
Preoccupazioni e sviluppi futuri per i frigoristi
Una regolamentazione che ha però attirato le preoccupazioni di AREA, EHPA ED EPEE tra le più importanti associazioni di produttori e appaltatori del campo della refrigerazione, del condizionamento e delle pompe di calore.
Le preoccupazioni riguardano, in particolar modo, il fatto che questa regolamentazione possa davvero essere compatibile con la disponibilità di apparecchiature alternative refrigeranti e di tecnici qualificati in grado di installarle.
Una cosa è certa, la nuova regolamentazione aprirà nuovi scenari nel campo della manutenzione e dell’installazione di impianti F-gas, scenari che riguarderanno soprattutto chi da anni lavora quotidianamente con i gas fluorurati. Tecnici specializzati che fanno della formazione continua il loro fiore all’occhiello e che, come il team di Breda Servizi Tecnici, saranno pronti a cogliere ogni nuova sfida per soddisfare appieno le nuove esigenze a livello europeo.