Il magico mondo delle app per dispositivi mobili
Tra le tante magie create da Steve Jobs ci sono sicuramente le app per dispositivi mobili, ovvero le applicazioni per tablet e smartphone.
Vendute nel grande negozio virtuale chiamato Apple Store, le applicazioni rappresentano la vera innovazione introdotta dalla Apple nel mondo della tecnologia.
Si tratta di programmi più o meno complessi, venduti a prezzi vantaggiosi che spaziano in moltissimi campi: dalla musica ai giochi passando per intrattenimento, giornali e libri.
Chi crea e chi compra le applicazioni?
Le applicazioni sono create e gestite dagli sviluppatori.
Possono costare dai pochi centesimi a qualche decina di euro ma – spesso – sono anche gratis.
In questi casi, gli sviluppatori che le mettono in vendita guadagnano attraverso le pubblicità che decidono di inserire il proprio marchio nella schermata iniziale di applicazione gratuita.
Le applicazioni più scaricate dai ragazzi sono quelle legate all’intrattenimento: si tratta per lo più di giochi adatti al tempo libero.
Alcune fra queste applicazioni hanno raggiunto milioni di persone in tutto il mondo contribuendo a fare la fortuna di chi le ha sviluppate. Tuttavia, il mondo delle applicazioni non affascina solo i ragazzi ma è fonte d’attrazione anche per gli adulti che scaricano prodotti di ogni genere: ci sono le applicazioni per le ricette oppure quelle per controllare i movimenti della borsa.
I temi abbracciano ogni tipo di sfera sociale e culturale e chi naviga in Apple Store trova sempre qualcosa di interessante da acquistare o scaricare gratuitamente.
Tra i vantaggi delle applicazioni per smartphone e tablet c’è sicuramente il prezzo ma anche la loro praticità. Scaricando un gioco sul proprio telefonino o sul tablet, infatti, si ha la comodità di poterlo portare sempre dietro e di utilizzarlo in qualsiasi momento della giornata.
Il grande potere delle applicazioni interattive
Il mondo delle applicazioni ha completamente rivoluzionato il mercato tecnologico e informatico.
Esse, infatti, hanno messo a dura prova giochi e servizi tradizionali proponendo gli stessi prodotti ad un prezzo più vantaggioso. Tra le caratteristiche principali delle applicazioni, poi, c’è sicuramente l’interattività. Molti prodotti, infatti, sono pensati e creati per i dispositivi su cui andranno visualizzati che sono – quasi sempre – touch screen.
Per questo motivo, la maggior parte delle applicazioni prevede un forte coinvolgimento del fruitore con il dispositivo informatico.
Ci sono, ad esempio, molte applicazioni per bambini che includono voci parlanti, musiche e suoni che si attivano con il tocco delle dita o il suono della voce. Proprio le applicazioni per bambini, secondo le ultimissime ricerche, sono quelle più vendute in Apple Store. Sembra, infatti, che le favole interattive e i libri parlanti stiano progressivamente sostituendo i tradizionali libri cartacei e i video che per intere generazioni hanno accompagnato i bambini durante la loro crescita.
Le applicazioni interattive, inoltre, secondo alcune ricerche realizzate da importanti università americane sarebbero in grado di stimolare particolare aree del cervello legate al linguaggio e alle emozioni.